far
| nome
      della ditta | indirizzo | data
      di fondazione e cessazione | capitale | numero
      e composizione delle maestranze o lavoro esterno | tipi
      di apparecchi prodotti | 
| Fabbrica
      Apparecchi Radiofonici                    
      FAR | Livorno
      via Indipendenza, 8 nel 1924 | già
      nel 1924 | 240.000 | 6
      montatori | radioricevitori
      Trifar 3 valvole K20;a 4 valvole; Ultrafar 8 valvole; Minifar 3 e 5
      valvole per onde corte. Accessori, telai pieghevoli, alimentatori di
      filamento, minuterie netalliche, condensatori variabili, trasformatori BF | 
|   |   |   |   |   |   | 
|  licenze,
      collegamenti con ditte estere o nazionali | proprietà
      ed attività precedenti e posteriori | documen
      -     tazione a
      pag. | capacità
      produttiva | sottomarche
      e brevetti  | reperimento
      di materiale ed accessori | 
|   |   |   | mensilmente
      70 apparecchi; aumentabile in caso di bisogno | Ditte
      nazionali. Per i condensatori fissi The Telegraph Condenser di Londra. Per
      accumulatori S.S. Farad S. Etienne; per stromenti di misura, J Gregory di
      Parigi.Risulta però una ditta francese con identico nome e logo ed
      identici componenti | |
FAR LIVORNO
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
 
Alla Fiera di Milano ricchi assortimenti di parti staccate erano in mostra dalla ditta Zamburlini, nello stand della Fabbrica Apparecchi Radiofonici di Livorno, assieme ad eleganti complessi riceventi.
Abbiamo potuto notare che questa ditta sorta da poco, si è già affermata nel mercato italiano per la sua produzione seria,coscienziosa e irreprensibile sotto ogni aspetto sia tecnico che estetico.
I due tipi di radioricevitori ch'essa presenta, il Tetrafar ed il Galenofar costituiscono un vero modello di perfezione nel loro genere.
Tutte le parti staccate impiegate in questi due ricevitori, sono totalmente costruite dalla FAR impiegando materia prima esclusivamente italiana.
Ogni pesso costituente detti ricevitori è quindi realizzato in modo di rispondere perfettamente allo scopo specifico cui deve essere impiegato.
Ciò rappresenta uno dei principali fattori della grande sensibilità e rendimento dei ricevitori Tetrafar che con quattro valvole danno risultati paragonabili a quelli forniti da altri ricevitori a 5 o 6 valvole.
Il circuito adottato nel Tetrafar è quello di tipo ormai classico:
AF+1Det+ 2BF
La prima valvola funziona da amplificatore in alta frequenza ed ha il proprio circuito anodico accordato sull'onda in arrivo. La seconda valvola è la rivelatrice; un sistema di reazione dovuto all'ing. Orsi, direttore della società FAR permette di ottenere un innesco sicuro ed assolutamente regolare su tutta la gamma di lunghezza d'onda (da 200 a 3000 metri) senza necessità di mutare le bobine di reazione ne di variare l'accoppiamento meccanico. Le ultime due valvole sono montate come amplificatrici in bassa frequenza accoppiate in cascata nel modo classico mediante trasformatori a circuito magnetico chiuso. Tali trasformatori sono stati studiati, costruiti e lungamente sperimentati in modo di unire ad un sufficiente grado di amplificazione una distorsione dei suoni assolutamente inapprezzabile.
I Tetrafar sono costruiti in ebanite montata su un castello di alluminio in modo da poter essere tolti con facilità dalla cassetta di mogano che li racchiude, senza che il ricevitore cessi di funzionare; con questo sistema, un'eventuale riparazione o verifica dell'apparecchio è cosa semplice e rapidissima. La fotografia qui riprodotta da la visione del ricevitore estratto dalla cassetta.
Il Galenofar è un apparecchio studiato per la ricezione dl Broadcasting locale e permette, entro un raggio di una cinquantina di chilometri una chiara audizione In Cuffia ( Tale raggio, in particolari condizioni e con una buana antenna può giungere ad oltre 100km.) Il Galenofar è costituito da un detector a galena di tipo speciale e perfezionato, collegato ad un circuito d'accordo, costituito da una bobina a nido d'api e da un condensatore variabile.
Detto circuito d'accordo è racchiuso in un elegante cassettina che nel modello di lusso è rivestita in pelle finemente lavorata in modo da costituire un elegantissimo e caratteristico oggetto da salotto.
I ricevitori FAR si distinguono quindi dagli altri, oltre che per i pregi tecnici già enunciati, anche per il senso di eleganza col quale sono costruiti e per la cura con la quale la Ditta è riuscita a togliere agli apparecchi desinati ad essere impiegati nelle pareti domestiche,ogni apparenza di apparecchio elettrico.
Abbiamo potuto inoltre ammirare l'interessante serie di parti staccate per la costruzione di radioricevitori, le stesse che usa nei suoi ricevitori,realizzate con cura dal lato meccanico ed elettrico, che la FAR pone in vendita per i radiodilettanti.