marina britannica
Immagini tratte da documentazione della marina britannica
Il capitano Jackson aveva condotto esperienze di radiotelegrafia sulla nave scuola Defiance già prima che Marconi arrivasse in Inghilterra. Si era ispirato alle esperienze dell'indiano Chundra Bose (laureato di Cambridge) che aveva fatto esplodere via radio una mina nel 1895, in presenza del vicerè delle Indie. Salvo le esperienze descritte sotto, si adeguò al sistema Marconi e gli fu di grande aiuto in seguito con la sua autorità.
Nelle manovre della marina britannica un certo numero di navi venne equipaggiata con disposizioni Marconi, altre con disposizioni del capiano Jackson, altre con entrambe e furono fatti dei confronti. Fu visto che in certi casi prevaleva un sistema, in certi l'altro e a quel punto si preferì adottare il sistema Marconi. nelle figure le varie disposizioni.
Notare che intorno agli stessi periodi la Regia Marina Italiana conduceva esperienze nel Mediterraneo e nell'AltoTirreno
Capit. Jackson Jackson Ammiraglio (1920) Chundra Bose
Defiance nave Vernon in porto (non indicata!) vedi sotto le soluzioni sperimentate
Le immagini che seguono sono tratte da documenti della Royal Navy riguardanti esperienze dei vari ufficiali di marina e relative navi e centri radio. I vari testi non sono attualmente di interesse e mancano di descrizioni delle relative apparecchiature che rimandiamo alle immagini.
Tenere presente che corrispondenti alle manovre inglesi dei primi anni del '900 eseguite in estate sul Canale della Manica e di autunno nel Mediterraneo, corrisposero manovre italiane nell'Alto Tirreno ecc eseguite dai vari Simion, Bonomo, Pullino e Grassi già rammentate in altra sezione di questo Website.